LA SOFFERENZA SILENZIOSA

Nel nostro paese gli over 50 costituiscono quasi la metà della popolazione complessiva, e si tratta di donne in una maggioranza crescente man mano che l’età aumenta, fino a sfiorare la quasi totalità nei grandi anziani. L’anzianità e la vecchiaia non sempre sono fasi della vita caratterizzate dalla gioia degli affetti, dal riconoscimento di ruolo ed esperienza, dalla serenità economica, dalla libertà dal lavoro. Troppo spesso invece gli anziani sono vittime, di discriminazioni, pregiudizi culturali, maltrattamenti, trascuratezza e abbandoni, abusi psicologici, truffe. Sono forme di abuso che avvengono anche in ambito familiare e, comunque, “all’interno di qualsiasi relazione in cui si sviluppa un’aspettativa di fiducia (Oms)”. Gli abusi e le violenze si consumano anche nelle case di riposo, soprattutto quando gli anziani vivono una condizione esistenziale segregante. L’età quindi diventa un fattore di rischio, COME LO E’ IL GENERE: sotto la voce maltrattamenti agli anziani c’è una realtà specifica di violenza maschile contro le donne, di violenze fisiche e sessuali, ancora occultata e poco indagata e contrastata. Gli abusi, i maltrattamenti e le violenze sessuali riguardano donne di tutte le età e condizioni sociali: quello che accomuna le vittime è che, nella maggioranza dei casi avvengono all’interno delle mura domestiche e nell’ambito di rapporti che dovrebbero essere all’insegna della fiducia e del rispetto (“Ogni donna, di qualsiasi età, può essere costretta a vivere nella prigione invisibile degli abusi domestici “da Women’s Aid ). E’ questa realtà che vogliamo scandagliare nell’ambito delle iniziative della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, per dare visibilità al fenomeno delle violenze sulle donne anziane. In un dibattito a più voci, cercheremo di fare emergere ciò che veicola dal punto di vista culturale, sociale e familiare questo fenomeno e di comprendere come sia possibile individuare i segnali di tali sofferenze e individuare apposite strategie di risposta, di sostegno e presa in carico per le vittime.